Come già anticipato, la legge delega 1/4/2021 n°46 ha incaricato il governo di adottare l’assegno unico universale in favore delle famiglie con figli a carico – la cui decorrenza è prevista per il 01/07/2021.
L’obiettivo è di riordinare, semplificare e potenziare le misure di sostegno per i figli a carico. Tale sistema entrerà in vigore gradualmente.
La prima fase è stata introdotta con il decreto legge 79/2021 e prevede dal 01/07/2021:
1) L’inserimento di un assegno temporaneo (assegno ponte) per autonomi e disoccupati
Le famiglie con figli minori che attualmente non hanno diritto agli assegni nucleo familiare (lavoratori autonomi, disoccupati..) potranno fare richiesta di un assegno temporaneo su base mensile. Per averne diritto il richiedente dovrà avere i seguenti requisiti:
• Cittadino italiano, o di uno stato membro dell’Unione Europea, o suo familiare, oppure essere in possesso di un titolo di soggiorno di lungo periodo o di un permesso per motivi di lavoro/ricerca di durata almeno semestrale
• Essere soggetto al pagamento dell’imposta sul reddito, in Italia
• Essere residente e domiciliato con figli a carico in Italia
• Essere residente in Italia da almeno due anni – o essere titolare di contratto di lavoro a tempo indeterminato o determinato di almeno 6 mesi
• Avere un reddito ISEE familiare inferiore a € 50.000,00 annui.
La domanda deve essere presentata tramite il sito dell’INPS o tramite patronato e decorre dal mese di presentazione della domanda (per quelle presentate entro il 30/09/2021 verranno corrisposti gli arretrati da luglio). Le istruzioni per la richiesta verranno comunicate dall’INPS entro fine mese.
L’assegno ponte non è imponibile fiscale.
Qui gli importi per autonomi e disoccupati.
2) Il potenziamento degli attuali assegni al nucleo familiare per lavoratori dipendenti
Gli assegni al nucleo familiare vengono mantenuti per il periodo 01/07/2021-31/12/2021 e sono da richiedere con le consuete modalità (tramite il sito INPS o tramite patronato).
Per questo periodo è riconosciuta una maggiorazione di euro 37,50 per ciascun figlio, per i nuclei familiari fino a due figli, e di euro 55,00 per ciascun figlio, per i nuclei familiari di almeno tre figli.
L’avvio della seconda fase è prevista dal 01/01/2022.
Al momento quindi per tutti i lavoratori dipendenti non sono state introdotte modifiche alle procedure da adottare per richiedere gli assegni familiari nei mesi da luglio a dicembre 2021.